mercoledì 20 marzo 2013

...beltà splendea

L'omino oramai provato dal lungo navigare pensava come sempre che riprendere i vecchi remi sarebbe stato faticoso ma in cuor suo sapeva che nn era vero. Infatti nel mentre del suo remare con i vecchi remi ricorda da dove viene e ricorda chi ha formato le sue braccia. Mentre naviga ricorda i tanti mari che ha attraversato e che stà attraversando ed il mare gli si para davnti come uno specchio, nello specchio vede chi è li da chi è stato forgiato e come si è plasmato nel tempo. L'importante è ritrovare la verità e sapere da dve si viene, quelle acque che un tempo erano il mare di casa adesso sono solo il mare di tanti oceani ma tornare a navigare con loro è sempre un piacere. Si rende conto che forse il mare dovrebbere essere un altro ma quello che conta al momento è riconoscere l'acqua. Un trasporto greco, o meglio una corrente grega che amlgama e non fà dimenticare, Roma è il suo nome e non lo dimenticare. Anche il fiume che passa a riba dela pantallia ti fà rituffare nell'acuq in cui è stato battezzato, Roma è il suo nome e non lo scordare. Può apparire buffo ma è la verità, bene si stà tra le braccia della verità. Vasilis è il suo nome e nu lo scordà....

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