venerdì 23 aprile 2010

...non vi è molta differenza.

Cosa c'è di diverso tra un temporale ed una tempesta?
Molti diranno che sono due cose diverse, perchè la prima è più violenta della seconda. Ma si sbagliano.
O forse dicono il vero, a me non interessa.
Hanno in comune l'acqua il vento la tristezza la forza l'appartenere alla natura. Natura.
E' proprio questo che accomuna gli uomini che incroci sul marciapiede. Molti ti sembrano totalmente opposti a te, immersi nel loro squallore e nella loro tristezza che pesni che non ti appartega, perchè tu sei diverso e sei cresciuto in un altro modo.
Ma ti sbagli.
C'è una cosa che ti accomuna al tuo compagno di marciapiede, ed è l'acqua. Entrambi la lasciate cadere sul vostro corpo, tanto questa sera non c'è goccia che vi possa scalfire, non perchè siete forti ma al contrario, non c'è nulla da scalfire la vita ha già disegnato il suo modello.
In questo momento pensate all'essere che vive dentro di voi, è come il fango, liquido e puzzolente di uno squallore aggiunto, volendo considerare anche il cinese. Torniamo al fango, è lui che vi trattiene.
Aiuto. Tiratemi fuori dal fango...

"...l'Amore è come un impero, se viene a mancare l'ideale su cui è fondato perisce anch'esso."
Milan Kundera


Nessun commento: